La Gastrite è un disturbo gastrointestinale, il più diffuso al mondo, dovuto ad un’infiammazione della parete gastrica che può avere un andamento acuto o cronico in base alla causa che l’ha scatenata.
Essa si manifesta con sintomi come bruciore retrosternale, tosse ricorrente, vomito, alitosi, voca rauca mattutina, aerofagia, inappetenza, diarrea, crampi addominali, feci catramose, meteorismo.
Tutti questi sintomi possono peggiorare durante i pasti, durante l’allenamento o durante il riposo notturno.
Tra le cause principali di questa problematica vi sono il fumo, l’eccessiva assunzione di caffè, la presenza di un’ernia iatale, obesità o gravidanza, consumo di pasti in elevate quantità o ad alto contenuto di grassi (questo porta infatti ad un rallentato svuotamento gastrico).
Nonostante ne esistano differenti varianti, la gastrite sintomatica è sempre associata a bruciore di stomaco e dispepsia.
Alcuni rimedi per combattere la gastrite sono:
– mangiare poco ma frequentemente, masticando lentamente e prediligendo alimenti secchi;
– non coricarsi subito dopo i pasti, ma attendere il processo digestivo;
– seguire una dieta equilibrata;
– bere lontano dai pasti;
– in caso di obesità e sovrappeso, intraprendere un percorso dimagrante (dieta e allenamento);
– dormire con un cuscino che tenga la testa sollevata di 15-20 cm;
– cercare di gestire lo stress, svolgendo sedute di yoga, meditazione, tai-chi, ecc.
Ma quali sono gli alimenti che aiutano a combattere la gastrite? Eccone alcuni: zenzero, alga wakame, liquirizia, finocchio, cavolo, carota, camomilla, patata, malva, thè verde, bicarbonato di sodio.
Un altro rimedio efficace contro la gastrite è l’assunzione di fermenti lattici vivi o di probiotici.
CENTRIFUGATO DI CAVOLO CAPPUCCIO: uno dei più efficaci rimedi contro la gastrite!
Il cavolo cappuccio contiene un importante elemento, il gefarnato, che ha un effetto lenitivo e antinfiammatorio. Possiamo preparare un centrifugato con 200 g di cavolo cappuccio e berlo a piccoli sorsi ogni 5/10 minuti.